Il 2021 segna venti anni dall’uscita dell’album Nevermind dei Nirvana, il più significativo per la band. Ecco alcune curiosità riguardo Kurt Cobain che probabilmente non sapevate.
Kurt Cobain lavorò come bidello
Kurt Cobain lasciò la Weatherwax High School prima di prendere il diploma, ma poco dopo ritornò lì per fare il bidello. Per questo motivo nel video “Smells like teen spirit” si vede il bidello che balla; era un modo per ridere del suo vecchio lavoro.
Il primo singolo dei Nirvana era una cover
Il primo singolo ufficiale dei Nirvana è stata una cover di Love Buzz della band olandese Shocking Blue. Gli Shocking Blue sono diventati celebri per la canzone Venus, poi ripresa dalle Bananarama. Love Buzz non fu un successo nè per i Nirvana, nè per gli Shocking Blue.
Smells Like Teen Spirit è stata ispirata dal deodorante della ragazza di Kurt Cobain
Kathleen Hanna, vocalist dei Bikini Kill, durante una festa a casa di Kurt Cobain scrisse con una vernice spray sul muro Kurt smeels like Teen Spirit. Teen Spirit era una marca di deodorante usata dall’allora fidanzata di Cobain, Tobi Vail batterista dei Bikini Kill. Kurt rimase affascinato da quella frase che gli sembrò poetica e scrisse la famosa canzone dei Nirvana contenuta in Nevermind. Solo più tardi rivelò che ignorava l’esistenza del deodorante Teen Spirit.
L’amico immaginario
Prima di spararsi con un fucile da caccia, Kurt Cobain scrisse una lettera d’addio il cui destinatario era il suo amico immaginario Boddah. La lettera iniziava con: “Per Boddah“.
Il suo libro preferito
Pur avendo guadagnato milioni di dollari durante la sua breve carriera, Kurt Cobain aveva come oggetto preferito un libro che portava sempre con sè “Il pasto nudo” (Naked Lunch), autografato dall’autore, William S. Borroughs.
Quentin Tarantino nei credits di In Utero
Quentin Tarantino avrebbe voluto far recitare Kurt Cobain nel film Le Iene nei panni dello spacciatore, poi interpretato da Eric Stoltz. Kurt rifiutò di fare il film anche se fu lusingato dalla richiesta, essendo un grande fan di Tarantino. Per ringraziare il regista, Kurt lo mise nei credits dell’album In Utero.